come combattere la muffa in casa

Come combattere la muffa in casa

Come combattere la muffa in casa.

Immaginiamo la scena: siete nella vostra bella casa, magari appena rimessa a nuovo, stesi sul divano a guardare la tv, alzate lo sguardo verso il soffitto e lì, quasi a guardarvi per schernirvi, c’è lei, la muffa.

Combattere la muffa in casa non è una cosa da poco. Innanzitutto, bisogna capire a fondo di che tipo di problema si tratta. Eliminando le cause da infiltrazione d’acqua, la motivazione più comune della formazione della muffa è la condensa sull’intonaco. Essa può essere causata da due fattori: una temperatura superficiale troppo bassa e/o troppa umidità in casa per lunghi periodi. Quindi si tratta di valutare oggettivamente entrambi gli aspetti separatamente e poi cercare di incrociare i risultati. Il trucco sta nello scovare i punti della casa dove le temperatura delle pareti sono più fredde che non si vedono ad occhio nudo e in questo ci viene in aiuto la termografia ad infrarossi.

Il metodo migliore per avere una panoramica generale delle temperature superficiali nella tua abitazione è senza dubbio la termografia ad infrarossi che misura le temperature superficiali e ti fornisce un’immagine in cui puoi capire quale punto risulta più freddo a causa di un ponte termico. Per capire il “tenore” di umidità in casa basta invece un’indagine con il termoigrometro, che misura la temperatura dell’aria e l’umidità relativa. Si tratta di un’analisi più lunga, ma anche relativamente più economica.

come combattere la muffa in casa

La termografia ad infrarossi può essere utilizzata per rilevare i ponti termici ovvero i punti in cui alcune parti della struttura sono a diretto contatto con l’esterno, solitamente travi pilastri, che risultano avere una temperatura minore rispetto al resto della casa, quindi per vedere i problemi dell’involucro edilizio legati alle dispersioni termiche che creano le giuste condizioni per la crescita delle muffe nonché analizzare tali problemi negli impianti di climatizzazione e ricambio d’aria.

Nel caso di ponti termici si può intervenire coibentando le zone in questione con materiale termoisolante; il mercato del settore ci viene in aiuto con diversi materiali e diverse tecniche, da scegliere insieme ad un tecnico di fiducia per risolvere il problemi presentatisi.

Per la grande presenza di umidità, valgono ancora i vecchi consigli della nonna di arieggiare i locali, aprendo le finestre anche d’inverno, fino all’abbassamento dell’umidità interna. Per gli amanti della domotica esistono areatori che possono essere collegati ad igrometri elettronici che al raggiungimento di una data soglia avviano i sistemi automatici di ricircolo dell’aria.

Qualunque sia la soluzione è sempre bene farsi consigliare da un esperto e vagliare con lui le varie possibilità che offre il mercato e che soddisfano le vostre esigenze e budget.

E tu, hai problemi di questo genere? Vuoi un consiglio? Non esitare a contattarci: tra tutte le richieste che arriveranno, ne sceglieremo alcune e risponderemo on line.  Continua a seguirci.

Cipriano Caterino

Sono Cipriano Caterino, socio e responsabile di “Cpm Costruzioni”, mi occupo di edilizia dal 99, ho maturato esperienza nella gestione di opere pubbliche sul territorio nazionale, approfondito il settore costruzioni e ristrutturazioni con la realizzazione e vendita di immobili in conto proprio e il riutilizzo di diversi complessi abitativi a uso commerciale e privato.
Sempre attento alle nuove tecnologie, divido le mie giornate tra cantieri, corsi di formazione e contatti con clienti e fornitori.
Svolgo il mio lavoro con passione e dedizione ed amo consigliare i miei clienti per fornire loro la soluzione migliore.

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2 commenti su “Come combattere la muffa in casa”

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